mercoledì 21 aprile 2010

La miniera di Google Analytics

Qualche giorno fa, ho tenuto un corso di web marketing e mi sono accorto di come Google Analytics attiri molte aziende ma poi se le perda per strada. Perché?

Il motivo in realtà è piuttosto semplice. Il software Google Analytics che, come dice il nome, analizza tutti i dati di traffico relativi a un sito, è GRATIS. La parola è magica e, soprattutto in Italia, apre tutte le porte e riesce a sfondare anche la mente più coriacea del più rigido e antiquato dei dirigenti.

Molte aziende, in modo molto miope permettetemi, si illudono di risolvere il problema del web marketing facendo installare questo software ai propri IT manager. Con, mi immagino, la speranza surretizia di evitare di sborsare soldi per un partner di web marketing.

In realtà Analytics è uno strumento davvero potente ma necessita di due pilastri fondamentali:

1. deve esserci qualcuno in azienda in grado di installarlo correttamente, settando i parametri che interessano di più all'azienda stessa;
2. ci deve essere qualcuno (dentro o fuori dall'azienda) che non solo rilevi l'immensa e preziosa mole di dati che Google partorisce ma che li sappia anche aggregare, organizzare, ottimizzare in modo che siano efficaci per consentire all'azienda di fare azioni mirate e particolari.

Morale: lo strumento è efficace e potente ma non fa miracoli da solo: ha bisogno di qualcuno che lo adoperi con costanza e che sappia dare un'interpretazione e un seguito alle sue rilevazioni. Come ad esempio una brava agenzia.

1 commento: